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“Capaci di stare con chi conta”, una giornata per ricordare tutte le vittime di mafia

Le attività nell'ambito delle celebrazioni del 23 maggio.

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In occasione del XXXII anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta: Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, il nostro Istituto, giovedì 23 maggio 2024, in collaborazione con il Comune di Bagheria, ha organizzato la manifestazione “Capaci di stare con chi conta” che ha posto al centro dell’attenzione quei principi e quei valori della legalità per cui semplici “uomini al servizio delle istituzioni” hanno lottato e combattuto fino all’estremo sacrificio della vita

Dall’Istituto è partito il corteo degli alunni e dei docenti partecipanti. Il corteo, guidato dagli agenti della Polizia Municipale di Bagheria, percorrendo Via Ignazio Lanza di Trabia e Via Sacerdote A. A. Sammarco, ha raggiunto il parco giochi di Piazza Butera, un luogo altamente simbolico che il comune ha riqualificato e restituito alla comunità nel 2022; qui ha preso il via la manifestazione. Dopo i saluti e una breve introduzione da parte della prof.ssa Maria Terranova, referente all’Educazione alla Legalità dell’Istituto, e del professore Emanuele Tornatore, organizzatori dell’evento, gli alunni della classe 1A hanno ricordato i momenti tragici della giornata della strage di Capaci, mettendo in risalto l’importanza della memoria per l’affermazione della cultura della legalità, e, successivamente, hanno legato il manifesto, realizzato in occasione della giornata, all’albero del parco giochi scelto come simbolo del riscatto della legalità. A seguire gli interventi delle altre classi con la presentazione dei lavori realizzati nel corso dell’anno scolastico a conclusione di percorsi di riflessione e di approfondimento sul tema della legalità: l’esecuzione della coreografia realizzata sulle note del brano I cento passi dei Modena City Ramblers di alcune alunne delle classi 1I, 2I, 2D, curata dalle prof.sse Maggiore Vincenza, Di Leonardo Antonella e Li Vecchi Alessia; la presentazione del progetto di arte “Facciamo muro alla mafia” con la realizzazione dei ritratti dei volti di vittime di mafia a cura della classe 3E, del prof. Claudio Spataro e del prof. Giuseppe Genova; momento di riflessione in memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie con la lettura di una “Cantata contro la mafia” del poeta bagherese Ignazio Buttitta e di una poesia  “Grazie a te, Giovanni”  a cura della classe 3C e delle prof.sse Domenica Greco; il coro diretto dalla prof.ssa Veronica Lima, formato dagli alunni della 1I, della 2D e parte della 2I che hanno cantato “Imagine” di John Lennon e “Sweet dreams” degli Eurythmics; presentazione del brano Chi vi conta · La Cicciuzzi Band a cura della classe 1D e del prof. Francesco Giaconia ed intervista al prof. Francesco Giaconia, autore della canzone, a cura della classe 3H e della prof.ssa Graziella Termini; “Lu cuntu di Giovanni Falconi” a cura degli alunni delle classi 2D e 3D, del prof. Giuseppe Vranca e della prof.ssa Raimonda Scaduto.

A conclusione della manifestazione gli alunni hanno letto i messaggi dedicati alle vittime di mafia e i propri pensieri contro ogni forma di illegalità, legandoli successivamente all’albero della legalità. Alle esibizioni degli alunni si sono alternati gli interventi delle rappresentanze dell’Arma e delle Istituzioni. Sono intervenuti: il sindaco del Comune di Bagheria Filippo Tripoli, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Provvidenza Tripoli, il Luogotenente Carica Speciale della Compagnia Carabinieri di Bagheria Vincenzo Battaglia, il Dirigente del Sindacale SIULP Palermo Giuseppe Puleo. Particolarmente significativa la testimonianza di Salvatore Burrafato, figlio del Vicebrigadiere Antonino Burrafato, in servizio al carcere dei Cavallacci di Termini Imerese, freddato da un sicario della mafia con un colpo di pistola mentre si recava a lavoro il 29 giugno del 1982.

Si ringraziano con particolare riconoscenza le autorità e le rappresentanze del territorio intervenute, tutti i docenti e gli alunni  dell’Istituto per la valorizzazione di questa  giornata dedicata alla memoria, alla legalità e alla speranza.